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La comunicazione integrata di INGVterremoti su web e social media.

Nostro C., Amato A., Casarotti E., Meletti C., Pignone M., Lauciani V.

 

In Paesi come l'Italia, dove le sequenze sismiche sono frequenti, il rischio sismico è elevato e la percezione del rischio è fortemente influenzata dalla paura, è molto importante la comunicazione di informazioni scientifiche sui terremoti.
Dopo il terremoto del 2009 a L'Aquila, che ha causato 309 vittime e innescato una lunga disputa tra scienziati, giornalisti, cittadini, tra cui una serie di processi penali e civili che hanno coinvolto scienziati e funzionari della protezione civile, la comunicazione scientifica e dei rischi in Italia (non solo sui terremoti) è arrivata ad un bivio. La prima scelta è stata quella di minimizzare o addirittura eludere la comunicazione pubblica, al fine di evitare equivoci e il coinvolgimento nelle controversie. La seconda possibilità era aumentare gli sforzi nella comunicazione pubblica, avvicinandosi ai cittadini. INGV ha sicuramente optato per la seconda scelta. Negli ultimi dieci anni la piattaforma INGVterremoti ha aumentato e differenziato le sue attività sul web e sui social media, aumentando sostanzialmente il numero di persone coinvolte, che ammontano oggi a diverse centinaia di migliaia. La piattaforma è composta da un insieme di canali coordinati, tra cui Facebook, Twitter, Youtube e un blog (su wordpress), dove pubblichiamo sia aggiornamenti durante sequenze di terremoti che approfondimenti scientifici. I nostri utenti finali sono principalmente cittadini, ma anche media e autorità. I nostri tweet real time sull'attività sismica sono ripresi spesso dalle prime pagine delle riviste web e in TV.
Da settembre 2018 tramite il canale Twitter, e da giugno 2019 sulla pagina terremoti.ingv.it, abbiamo iniziato a pubblicare le localizzazioni automatiche e una stima della magnitudo per i terremoti in Italia con magnitudo superiore a 3, dopo aver effettuato un'attenta analisi delle soglie, della qualità dei dati e del miglior formato da utilizzare, al fine di minimizzare informazioni false o errate e garantire la comprensibilità del messaggio. Questo aspetto è molto critico sia per fornire le migliori e più veloci informazioni ai cittadini, sia per aumentare la fiducia delle persone nelle istituzioni scientifiche.
Presenteremo un'analisi dell’attività di INGVterremoti, con particolare attenzione agli ultimi 18 mesi, ampiamente apprezzata dal pubblico.